No alla clausola di onorabilità 18-05-2014

Investitori internazionali. Bocciata per la seconda volta.

18-05-2014

No alla clausola di onorabilità

Non piace proprio la clausola di onorabilità che il Ministero del Tesoro, socio di maggioranza, aveva presentato all'assemblea dell'Eni.

Bocciata in quell'occasione dalla maggior parte dei fondi internazionali, questa proposta generata dall'ansia di pulizia estrema nonché demagogia, è stata nuovamente respinta in un secondo caso, cioè nel corso dell'assemblea per la nomina del nuovo cda di Finmeccanica.

La clausola prevede l'esclusione dalle cariche societarie di un amministratore condannato in primo grado od anche addirittura semplicemente indagato.

Pare, quindi, che gli investitori esteri siano per nulla favorevoli a tale norma dettata da un evidente eccesso di giustizialismo.