“Gentile contribuente, hai speso troppo...” 06-08-2014

Agenzia delle entrate. Un aiuto insperato alla recessione.

06-08-2014

"Gentile contribuente, hai speso troppo..."

Pare che 75.000 contribuenti italiani stiano per ricevere una lettera che inizia all'incirca con le parole del titolo e questo poiché le spese rilevate risulterebbero non compatibili con i redditi dichiarati.

Senza illustrare i sistemi per salvarsi da un sistema repressivo attraverso il veloce reperimento di scontrini e fatture per verificare come stiano effettivamente le cose, è necessario evidenziare l'aspetto depressivo dell'operazione.
I pochi ancora con disponibilità finanziarie, provvederanno quanto prima a ridurre drasticamente le uscite per non essere monitorati da una sorta di sacra inquisizione tributaria.

Avendo difficoltà nel reperire contante, presto molti faranno un uso estremamente ridotto delle carte di credito, debito o bancomat e preferiranno affrontare le code ai caselli autostradali pur di non lasciare traccia con il telepass.
Il futuro italiano che può essere prospettato è pertanto quello di un paese la cui profonda crisi verrà ulteriormente alimentata non solo dalle demenziali politiche fiscali ma anche dalla persecuzione nei confronti di quanti abbiano ancora una qualche disponibilità economica, sospettati di essere pericolosi elusori od evasori.

In definitiva, quindi, sarà bene spendere ma ...all'estero.