Donne, in pensione sempre più tardi 27-12-2013

Grazie alla legge Monti-Fornero. Con il 1° Gennaio 2014 l'età delle donne sarà ulteriormente elevata a 63 anni e 9 mesi, a 64 anni e 9 mesi per le lavoratrici autonome.

27-12-2013

Donne, in pensione sempre più tardi

Nel 1993 la riforma Amato aveva innalzato il limite di età portando progressivamente la soglia anagrafica dai 55 ai 60 anni.
Il processo di equiparazione con gli uomini, deciso peraltro dal precedente governo Berlusconi, aveva previsto un percorso graduale che avrebbe dovuto iniziare nel 2014 per poi raggiungere l'obiettivo nel 2026.

Monti-Fornero hanno mutato di colpo questo progetto nel 2012 portando improvvisamente l'età pensionabile delle donne a 62 anni; a questa soglia sono stati aggiunti, nel 2013, altri 3 mesi giustificando l'operazione con l'adeguamento alle cosiddette speranze di vita.

Con il 1° Gennaio 2014, sempre grazie alla legge Monti-Fornero, l'età delle donne sarà ulteriormente elevata a 63 anni e 9 mesi.

Per le lavoratrici autonome, sempre con il 1° Gennaio 2014, il limite sarà di 64 anni e 9 mesi.